Se la tua strada vagabonda ti ha portato qui allora sei il benvenuto. Ci troverai scoperte, amici, avventure e sogni, la materia della quale sono lastricate le strade e che soltanto i veri viaggiatori sanno ascoltare e capire.
Fai quello che vuoi, sbircia, leggi, vattene via se non ti senti a tuo agio con noi.Qui non si compra e non si vende nulla per denaro, ci scambiamo ricordi, sensazioni, sogni che sono l’essenza stessa della vita..
Ma se invece senti che questo sia il luogo che cercavi allora diventa nostro compagno di viaggio.
Turisti e Viaggiatori: Due Modi di Vivere il Viaggio Nel vasto e affascinante mondo del viaggio, due termini emergono frequentemente, evocando immagini e stili di vita distinti: “turista” e “viaggiatore”. La loro differenza, sebbene sottile, segna un confine significativo nell’approccio che si ha nei confronti dell’esplorazione del mondo. Il turista è colui che si muove…
La Route 66 era una strada iconica che, ormai da oltre mezzo secolo, è stata cancellata dalle mappe stradali del continente americano. Tuttavia, il suo nome continua a evocare un senso di magia e avventura. Questa via rappresentava non solo un mezzo di trasporto, ma un vero e proprio viaggio verso destinazioni lontane ed esotiche.…
Naturalmente si puo’ percorrere la Route 66 in entrambe le direzioni, ma viaggiare da Est ad Ovest e’ il modo piu’ naturale ed entusiasmante, dal freddo e dalle nebbie dei Grandi Laghi verso il sole della California. Si parte dal centro di Chicago e si arriva sul molo di Santa Monica, questo e’ il modo giusto di affrontare la Route 66. Nessuno vieta di percorrerne solo alcuni tratti, ma non e’ la stessa cosa. La Mother Road non e’ fatta di pezzi, e’ una entita’ unica indivisibile. Ognuno comunque e’ libero di sbagliare come vuole. Imparerete presto che le regole sulla Route 66 sono sempre personali e la trasgressione e’ la norma.
Non commettete l’errore di correre o di cedere alla tentazione delle Interstate, 2.400 miglia sono tante ma possono diventare 3 giorni di noia o 10 – 15 di gioia e sorprese. Gustate tutto cio’ che la 66 ha da offrire e all’arrivo vi sembrera’ sempre di aver fatto troppo presto. Siate Viaggiatori non “turisti mordi e fuggi”, fermatevi spesso e raramente una sosta sara’ stata una perdita di tempo.
Le piccole citta’ offrono il meglio per alloggiare in modo confortevole ed economico. Anche se un Motel di una catena nazionale e’ a portata di mano, esplorate prima quelli locali gestiti in prima persona dai proprietari e avrete sorprese entusiasmanti. Chiacchierate un po’ con il titolare e date prima un’occhiata alla stanza per essere piu’ tranquilli. Lo stesso per i ristoranti, ne vale la pena. Poiche’ verrete subito individuati come viaggiatori, non rifiutate di scambiare impressioni con i locali, anzi chiedete informazioni sul tempo e sulla strada, la Route 66 e’ fatta di persone non solo di asfalto e cemento. Attenzioni ai limiti di velocita’ specialmente attraversando i piccoli paesi, la vostra targa puo’ attrarre irresistibilmente lo zelante poliziotto locale che potrebbe non lasciarsi sfuggire la rara occasione di multare un cittadino di Chicago o di qualche altra grande metropoli come risulta dalla vostra targa.. Non diventate un suo ambito trofeo.
Alcuni quartieri delle grandi citta’ possono essere poco sicuri specialmente a tarda notte. Cercate di evitarli ma comunque guidate sempre con sicurezza anche se vi siete perduti e non uscite dall’auto per chiedere informazioni se non di fronte a ristoranti frequentati o stazioni di servizio ben illuminate e dotate di personale. Se non sapete proprio dove andare non girate in tondo, scegliete una strada diritta e larga e seguitela sino in fondo con fiducia, portera’ pure da qualche parte dove poter chiedere informazioni o fare il punto. Non mostrate mai di essere un turista sperduto anche se e’ esattamente la vostra situazione. Comunque la pericolosita’ delle citta’ americane e’ mediamente inferiore a quella riscontrabile in Europa. Nei piccoli centri lungo la Route 66 potete anche lasciare la macchina aperta.
L'evento del 2019, purtroppo a causa della pandemia nel 2020 è stato sospeso e anche nel '21 e '22 si è svolto in forma ridotta.
Ma dopo ha ripreso in piena forma.
Oltre 1.000 auto, d'epoca e moderne che sfilano tra Seligman a Topock, Arizona.
Uno dei tratti più belli ed intatti della Mother Road.